Bonus piscina 2024 e agevolazioni fiscali

Bonus piscina 2024: come funziona?
La legge di Bilancio 2024 ha prorogato il bonus piscina al 31 dicembre 2024. Le agevolazioni fiscali sono state confermate sia per la ristrutturazione o manutenzione che per la realizzazione o ampliamento di una piscina.

Con il bonus puoi rinnovare la pavimentazione e il bordo vasca, l’impianto di circolazione e di riscaldamento. Puoi modificare il sistema d’illuminazione oppure installare l’idromassaggio.

L’agevolazione può riguardare sia la prima che la seconda casa.

Ecco una piccola e sintetica guida sulle agevolazioni fiscali per la piscina previste per il 2024.

Cos’è il bonus piscina 2024?

Il bonus piscina 2024 è una detrazione fiscale che permette di recuperare parte delle spese sostenute per la realizzazione, la ristrutturazione, l’ampliamento o la manutenzione di una piscina interrata o fuori terra, ad uso privato o condominiale. Per usufruire del bonus, è necessario rispettare i requisiti previsti dalla legge e conservare la documentazione relativa alle spese sostenute.

Bonus piscina 2024 e agevolazioni fiscali: come ottenerlo

Qual è l’ammontare del bonus?

L’ammontare del bonus varia a seconda del tipo di intervento che si vuole fare:

  • Ristrutturazione o manutenzione: detrazione del 50% delle spese sostenute, con un limite massimo di 96.000 euro.
  • Riqualificazione energetica: detrazione del 65% delle spese sostenute, con un limite massimo di 30.000 euro.

Quali sono i lavori ammessi per la detrazione del 50%?

Per poter usufruire del bonus con detrazione fiscale del 50% previsti per interventi manutenzione, i lavori devono essere finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica o alla messa in sicurezza della piscina. Sono ammessi, tra gli altri, i seguenti interventi:

  • Sistemazioni estetiche
  • Installazione di sistemi di filtrazione e depurazione dell’acqua
  • Sostituzione di pompe e impianti di riscaldamento
  • Realizzazione di coperture per piscine
  • Messa a norma della piscina

Quali sono i lavori ammessi per la detrazione del 65%?

Il bonus è previsto per interventi di efficientamento energetico come:

  • Implementazione di sistemi di building automation per ridurre gli sprechi energetici
  • Installazione di pompe di calore, collettori solari per la produzione di acqua calda, scaldacqua a pompa di calore, generatori ibridi, ovvero con presenza di pompa di calore integrata con una caldaia a condensazione

Quali sono i requisiti per accedere al bonus?

Per accedere al bonus piscina, è necessario:

  • Essere proprietari dell’immobile su cui si realizza l’intervento
  • Sostenere le spese con bonifico che presenti tutti i dati richiesti
  • Inviare la pratica all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori

Come si ottiene il bonus?

Il bonus piscina viene recuperato sotto forma di detrazione fiscale in 10 quote annuali di pari importo. In alternativa, è possibile cedere il credito ad un istituto di credito o ad altri soggetti abilitati.

Dove posso trovare maggiori informazioni?

Per maggiori informazioni sul bonus piscina, è possibile consultare il sito web dell’Enea o rivolgersi ad un commercialista.

Altri bonus per la casa

Oltre al bonus piscina, sono previsti altri bonus per la casa, come il bonus ristrutturazioni, il bonus facciate e l’ecobonus. Per informazioni su questi bonus, è possibile consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate aggiornato ai provvedimenti del Governo in tema di agevolazioni fiscali.

Raccomandazioni

Prima di realizzare o ristrutturare una piscina, è consigliabile consultare un tecnico per valutare la fattibilità dell’intervento e i costi da sostenere. È importante anche verificare se l’immobile su cui si realizza l’intervento è conforme alle normative edilizie vigenti.